DB Acquista Arriva e si ritira dalla gara per il TPR Piemontese
DB Acquista Arriva e si ritira dalla gara per il trasporto pubblico regionale Piemontese
Deutsche Bahn ha annunciato di aver raggiunto un accordo con il gruppo britannico Arriva per rilevarne l'intero pacchetto azionario. L'operazione avviene atraverso un'OPA (Offerta Pubblica di Acquisto) amichevole per un conrtovalore complessivo di quasi 1,6 Milardi di Sterline (pari a 1,8 Miliardi di Euro).
Comprendendo l'indebitamento della società inglese l'operazione costerà a DB fino a 2,7 miliardi di Euro.
Arriva è una delle maggiori imprese europee di trasporto a totale capitale privato presente in 12 paesi tra le quali l'Italia, dove gestisce le aziende di trasporto pubblico locale SAB di bergamo, SIA e SAIA di Brescia, SAL di Lecco, KM di Cremona, TT di Trieste, SAF di Udine, RTL di Imperia, SAPAV e SADEM di Torino, ASF di Como.
Nel 2009 con 40000 dipendenti ha realizzato un fatturato di 3,6 miliardi di Euro.
Arriva gestisce linee ferroviarie di notevole rilievo tra cui la Cross Country (la più estesa rete in concessione che si sviluppa da Aberdeen a Penzance, da Bournemouth a Manchester e da Stansted a Cardiff) ed in Germania dove partecipa alla Metronom (Hamburg-Hannover/Bremen/Göttingen)
In questo modo DB si assicura una piattaforma ideale per espandersi ulteriormente in Europa e per rafforzare così l'incontrastata posizione di leader nel trasporto passeggeri e merci dell'intero continente.
Intanto DB Regio fa sapere che non parteciperà alla gara indetta dalla Regione Piemonte per l'assegnazione del servizio di trasporto regionale.
La notizia è pervenuta attraverso la Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea in cui si parla, in poche righe, che le condizioni di base mutate hanno costretto la società tedesca a ritirarsi dalla gara, senza però entrare nel detaglio delle motivazioni.
Rimangono così in gara Trenitalia, Le Nord, Arriva e FFS. Tra l'altro Arriva è stata acquistata da DB e chissà che anche ciò non abbia influito sulla decisione.
Testo di Lorenzo Lipparini
Fonti: Gazzetta Ufficiale Europea, Ferrovie.it
Adattamento e immagini: Flavio Tecco