Per festeggiare i 150 anni dell’apertura della prima Bologna-Firenze che passava per Porretta Terme e soprannominata per questo motivo “Porrettana” nei giorni di sabato 4 e domenica 5 ottobre 2014 è stato indetto un porte Aperte al DRS di Pistoia. Nella giornata di domenica poi sono stati previsti due treni storici Pistoia-Piteccio andata e ritorno con la GR741 120.
TSH non è voluta mancare al momento ed ha partecipato con due inviati speciali che hanno fatto un reportage dei rotabili storici esposti al DRS
L’ingresso al DRS come di consueto, è avvenuto dal vialetto stradale di ingresso, dove sono state effettuate le consuete firme e la compilazione della classica liberatoria che discolpa le FS da qualsiasi responsabilità. Scarsa stranamente l'affluenza.
Entrati al DRS il colpo d’occhio era senz’altro mozzafiato: sulla SX erano esposte il reparto delle storiche elettriche: La E656 023 con la sua bella livrea d’origine era la prima, seguita poi dalla E646 028 in livrea grigio nebbia e verde magnolia con le modanature, poi, una affiancata all’altra le “castano” E424 005, E428 226 e la E431 027 unica locomotiva che rappresentava il fasto del trifase alla manifestazione.
Foto di Riccardo Gennari
Dietro la E424 005, era esposto il telaio della GR625 308 attualmente in fase di restauro:
Foto di Riccardo Gennari
Proseguendo oltre il gruppo delle elettriche c’è il primo capannone dove era esposta la GR744 118 sulla dx, mentre al centro vi era una mostra fotografica sulla linea della Porrettana, dei diorami che riproducevano stazioni della linea festeggiata mentre a sx erano presenti numerosi banchetti di rivenditori di libri e altri oggetti cartacei e non fatti alcuni fatti proprio per l’occasione.
All’esterno del capannone, sul piazzale, dove ci sono i consueti binari espositivi facevano bella mostra di se esposti: la ALn772 3265, la ALn556 2331 e la ALn668 1401 sul primo binario, la D443 2002 e la D343 2026 sul secondo binario la GR625 101 assieme al carro Hackrr-y in pessime condizioni ed un carro F in cassa di legno anch’esso in pessime condizioni.
Sul binario affianco al primo capannone c’era il 214 4132 agganciato alla GR625 100, segno delle manovre effettuate nel deposito per allestire al meglio l’esposizione dei mezzi
Foto di Riccardo Gennari
Al centro del piazzale, la protagonista dell’evento, la GR741 120, locomotiva titolare dei due treni sotrici per Piteccio, qui fotografata nel momento di pausa dopo il rifornimento. Assieme alla GR685 089 e alla GR640 003 sembrava di essere tornati indietro per lo meno di 50 anni!
Foto di Riccardo Gennari
Il locomotore Diesel D342 4010 concludeva la parata delle locomotive esposte prima della rotonda.
Nel binario che collega il primo capannone al piazzale retrostante, erano accantonate in pessimo stato le locomotive a vapore GR740 254, GR685 222 e GR740 286. Concludeva la fila la locomotiva elettrica E626 128.
Foto di Riccardo Gennari
Attorno alla rotonda erano poi esposte molte altre locomotive a vapore: la GR981 008, la GR835 088 con un bagagliaio in livrea Castano ed Isabella, la GR746 038, lo spazzaneve Vnx806 211 e la GR940 008.
Foto di Riccardo Gennari
Dalla rotonda erano visibili anche molti altri carri merci di vecchia fattura ma anche più recenti, vagoni postali e generatori, ma anche altri mezzi storici atti al servizio come l’ALn668 1452, e in fatiscenza come la GR625 055.
Al di fuori del DL, fermi nei primi tronchini adiacenti al DRS vi erano parcheggiate in sosta le carrozze centoporte del treno storico assieme al locomotore D445 1011 in livrea storica verde e castano:
Foto di Riccardo Gennari
Purtroppo non siamo riusciti a vedere la partenza del treno storico del pomeriggio, ma la grande scorpacciata di rotabili storici visibile al DRS ha ricompensato senz'altro il nostro viaggio.