L'ETR 610 è un elettrotreno ad assetto variabile acquistato dalla compagnia italo-svizzera Cisalpino, società composta da Trenitalia e dalle Ferrovie Federali Svizzere (FFS). È stato costruito dalla società francese Alstom, la quale nel 2000 ha acquisito la Fiat Ferroviaria. Avendo Cisalpino cessato le attività i mezzi sono stati suddivisi tra Trenitalia e FFS. L'ETR 610 è derivato dall'ETR 600, da cui si differenzia principalmente per un differente allestimento interno e per la possibilità di circolare anche sulla rete ferroviaria svizzera alimentata a 15 kV in corrente alternata. L'ETR 610 Cisalpino è costituito da 7 carrozze, di cui una (la numero 3) è in buona parte adibita a servizio ristorante (negli spazi restanti sono installati posti a sedere di prima classe e lo scompartimento del capotreno). L'alimentazione è politensione/policorrente: (3kV c.c./25kV circa 50 Hz/15kV circa 16 e 2/3 Hz), per poter percorrere anche le reti di Svizzera, Germania e Austria elettrificate con quest'ultima caratteristica. A livello di sicurezza, questo treno è dotato di sistemi che permettono il transito in Italia (RS4 e SCMT), Svizzera (Integra-Signum e ZUB 262) nonché Germania (PZB e LZB).
L'ETR 610 è attrezzato anche con il sistema ERTMS ed è quindi interoperabile.
L'ETR 610 è in grado di raggiungere la velocità massima di 250 km/h