Che carrozza è? (Da una foto degli anni '70)

L'angolo della ferrovia dimenticata: rotabili storici, linee soppresse, racconti di ferrovia, ...

Moderatori: FNV, RobitailleFan, E656_090, timetable57, E414, Ale 642

Avatar utente
e444riqualificata
Messaggi: 3916
Iscritto il: 21 apr 2013, 19:11
Località: Milano

Che carrozza è? (Da una foto degli anni '70)

Messaggioda e444riqualificata » 1 apr 2017, 18:22

Ciao!

Nell'ambito di una ricerca in rete mi sono imbattuto in questa interessante fotografia, scattata a Cuneo nei primi anni Settanta:

Immagine


M'incuriosisce la carrozza dietro alla E.432: la fiancata sembra somigliare parecchio alle vetture a terrazzini, eppure è evidente che il vagone è chiuso; si tratta forse di un'unità ricostruita con vestiboli coperti? Oppure è un rotabile realizzato ex-novo di cui sono all'oscuro? Se così fosse, come si chiama?

Grazie.

Un saluto,
Angelo
Angelo A.
Arrivederci, Sandro


Voglia di FS? Clicca qui ;-)

Avatar utente
renzo428
Messaggi: 3009
Iscritto il: 15 giu 2008, 9:10
Contatta:

Re: Che carrozza è? (Da una foto degli anni '70)

Messaggioda renzo428 » 1 apr 2017, 20:33

Ciao angelo,
si tratta di una delle cento carrozze tipo 1936 miste di seconda e terza classe, marcate BCI 65.000-099 o una delle 10 con bagagliaio (la porta scorrevole rimarrebbe dietro il palo) BCDI 65.500-509.
Erano carrozze con cassa in ferro a due assi costruite tra il 1938 e il 1940 per i treni in servizio su linee secondarie a scarso traffico e sono state utilizzate spesso anche per i treni in composizione minima (massimo 6 assi esclusa la locomotiva se ben ricordo). Nella foto la vettura è stata classificata mista di prima e seconda classe ABI 65.000-099.
La cassa era molto simile a quella delle carrozze a carrelli tipo 1921 ma l'interno era a salone, uno per classe, e corridoio centrale.
Alcune unità furono trasformate come unità semipilota npABI 68.020-026 per treni navetta tra il 1940 e il 1949 e negli anni '60 furono dotate di carrelli tipo AA. In questa configurazione svolsero il servizio di valico ovvero vi erano treni composti da carri pianali e una o due vetture tra cui la semipilota, che trasportavano le automobili attraverso i valichi montani durante la stagione invernali prima del completamento delle autostrade. Gli ultimi treni di questo tipo erano utilizzati sul Frejus e sulla Cisa.
Negli anni '90 furono tutte accantonate ma già nel 1983 ne erano rimaste in servizio solo 8 unità.
Altre 190 unità simili a queste ma di sola terza classe erano le CI 35.000-099, 200-289 che poi lassarono alla seconda classe nel 1959 cambiando la marcatura da CI a BI e npBI per le unità semipilota per treni navetta.

un caro saluto, renzo.

Avatar utente
e444riqualificata
Messaggi: 3916
Iscritto il: 21 apr 2013, 19:11
Località: Milano

Re: Che carrozza è? (Da una foto degli anni '70)

Messaggioda e444riqualificata » 1 apr 2017, 21:21

Ciao Renzo,

Ti ringrazio per la gentile spiegazione.
Ne approfitto per un'ultima domanda: tutte le carrozze che hai citato hanno una marcatura che finisce con la lettera "I"; cosa indica?

Adesso che so come si chiamano, ho provato a cercarne qualche fotografia per poterle conoscere meglio; in particolare, ho osservato questi due bagagliai:

Immagine

Immagine


Il primo è marcato BCDI 65.50x (credo 65.502) e rientra tra i bagagliai che hai citato. Il secondo, osservando i finestrini (a proposito: come mai sono diversi da carrozza a carrozza?), potrebbe essere quello della foto come potrebbe non esserlo; mi incuriosisce però la numerazione BCDI 65.554.

D'accordo, prima avevo detto di avere solo un'ultima domanda, ma come potrei non approfittare di un pozzo di conoscenza ferroviaria?

Grazie ancora, anzi scusami se ti do noie.

Un saluto,
Angelo

Avatar utente
Nicolò
Messaggi: 3733
Iscritto il: 3 mar 2014, 19:57
Località: Vicenza

Re: Che carrozza è? (Da una foto degli anni '70)

Messaggioda Nicolò » 1 apr 2017, 21:58

e444riqualificata ha scritto:Ne approfitto per un'ultima domanda: tutte le carrozze che hai citato hanno una marcatura che finisce con la lettera "I"; cosa indica?


Indica che si tratta di un veicolo con passaggi di intercomunicazione con mantici. Oggigiorno scontata ma non certo all'epoca.

Altre informazioni sulle marcature letterali delle carrozze le trovi qui.

Avatar utente
e444riqualificata
Messaggi: 3916
Iscritto il: 21 apr 2013, 19:11
Località: Milano

Re: Che carrozza è? (Da una foto degli anni '70)

Messaggioda e444riqualificata » 1 apr 2017, 22:16

Grazie, Nicolò.
Angelo A.
Arrivederci, Sandro


Voglia di FS? Clicca qui ;-)

Avatar utente
renzo428
Messaggi: 3009
Iscritto il: 15 giu 2008, 9:10
Contatta:

Re: Che carrozza è? (Da una foto degli anni '70)

Messaggioda renzo428 » 2 apr 2017, 10:24

Ciao a tutti,
alla domanda sulla carrozza ti rispondo subito che probabilmente si tratta di una modifica successiva. Ci torno più avanti.
Alla domanda sulla marcatura ti ha risposto Nicolò. Trovi qualcosa anche su ildeposito nella sezione documenti.
In particolare la I (maiuscola indica l'intercomunicante con mantici mentre minuscola indica l'intercomunicante senza mantici) fu introdotta poiché nel 1905 quando le Società Ferroviarie furono statalizzate e nacquero le FS, la maggiornaza delle carrozze era sprovvista di intercomunicante eccetto un numero limitato di vettore per treni diretti e direttissimi.
Le carrozze di nuova costruzione FS furono dotate fin da subito degli intercomunicanti a soffietto e da questo l'esigenza della nuova marcatura.

Le carrozze di tipo 1936, che io non ho mai amato molto ed sulle quali ho poca documentazione, derivarono da quelle tipo 1933 simili a queste ma dotate di terrazzini e marcate CT 46.000-009.

Immagine

Furono costruite per svolgere servizi locali al traino delle locotender Gr.880 e il loro peso ridotto, poco più di 20t, e la capacità di 86 posti, permetteva di comporre treni di soli 6 assi: locomotiva 880 + CT 46.000 + CT 46.000 + ABDT 66.200
dove l'ultima vettura era la mista con bagagliaio.
Vista la bontà del progetto dopo queste prime 10 unità fu deciso di costruirne una nuova serie ma con vestiboli chiusi che permettevano una maggiore comodità di spostamento tra le vetture ai passeggeri e al personale viaggiante al costo di un modesto aumento di peso.
Furono così costruite le tipo 1936 in tre serie:
BCI 65.000-099, 100 unità poi passate alla classificazione nABI 65.000-099 nel 1956.
BCDI 65.500-509, 10 unità poi passate alla classificazione nBDI 65.500-509 nel 1956 e successivamente npABDz 68.020-026 dal 1960.
BCI 35.000-099, 200-289, 100 unità poi passate alla classificazione nABI 65.000-099 nel 1956.
Negli anni '40 fu sperimentato il telecomando dei treni (oggi noti come treni-navetta) attrezzando alcune carrozze come semipilota dotandole di un interruttore per togliere l'alimentazione ai motori, il rubinetto del freno e il citofono Perego con il quale il macchinista sulla semipilota comunicava al macchinista sulla locomotiva in spinta, che era quello che effettivamente guidava, le istruzioni di partenza e stato dei segnali.
Per comporre questi treni furono utilizzate locomotive E626 e queste carrozze, alcune trasformandole come semipilota e le altre con la sola condotta a 6+1 poli passante.
La carrozza della foto BCDI 65.554 è già stata adattata per il servizio navetta, ma è ancora priva del le lettere indice np nella marcatura letterale ed ancora senza carrelli che furono montati sulle semipilota negli anni '1960-63. È possibile che il 5 in più fosse utilizzato in quei primi anni per indicare la trasformazione in vettura per treni telecomandati.

un caro saluto, renzo.

Avatar utente
renzo428
Messaggi: 3009
Iscritto il: 15 giu 2008, 9:10
Contatta:

Re: Che carrozza è? (Da una foto degli anni '70)

Messaggioda renzo428 » 2 apr 2017, 11:15

Tanto per ribadire quanto poco mi piacevano queste carrozze, questo è il disegno della carrozza in questione che io avevo completamente dimenticato:

Immagine

Nell'album del 1974 non compaiono con questa marcatura bensì come npABDz 68.000-009, da qui il motivo per il quale non le avevo trovate.
La loro storia è la seguente:
furono costruite su telai delle carrozze appartenute gruppo 35.000-289 ed entrate in servizio con la marcatura npBCDI 65.550-559 negli anni 1950-51 (nel disegno la marcatura è sbagliata: 65.550 e non 65.500).
Nel 1956 fu soppressa la terza classe e queste carrozze furono marcate npABDI 65.550-559 e negli anni 1960-61 con l'applicazione dei carrelli hanno modificato adottato la nuova numerazione npABDz 68.000-009.

un caro saluto, renzo.

Avatar utente
renzo428
Messaggi: 3009
Iscritto il: 15 giu 2008, 9:10
Contatta:

Re: Che carrozza è? (Da una foto degli anni '70)

Messaggioda renzo428 » 2 apr 2017, 11:22

Nota: il disegno è ospitato sul sito rotaie.it insieme all'intero album 1974 scannerizzato dal sottoscritto. Sono ordinati in modo un po' forviante ma la tavola è la 8/100: http://www.rotaie.it/New%20Pages/DisegniCarrozze/CarrozzeSerienpABDz.html

Avatar utente
e444riqualificata
Messaggi: 3916
Iscritto il: 21 apr 2013, 19:11
Località: Milano

Re: Che carrozza è? (Da una foto degli anni '70)

Messaggioda e444riqualificata » 3 apr 2017, 6:10

Ciao Renzo,

Ti ringrazio ancora per le spiegazioni.
Davvero un bel gruppo di carrozze, peculiari e variegate; mi sorpende che non ti piacciano.

Un saluto,
Angelo

Avatar utente
renzo428
Messaggi: 3009
Iscritto il: 15 giu 2008, 9:10
Contatta:

Re: Che carrozza è? (Da una foto degli anni '70)

Messaggioda renzo428 » 3 apr 2017, 11:54

De gustibus non sputacchiandum sopra, come ci diceva il colonnello quando ero militare.
Non mi piacciono soprattutto quelle a terrazzini che trovo sgraziate. Quelle con i vestiboli chiusi sono meno brutte ma io ci vedo una tipo 1921 accorciata e azzoppata con le due sale a posto dei carrelli.
Di fatto al vero le ho viste una sola volta, avevano le panche in legno, il modulo era minore delle corbellini e il finestrino più piccolo che ti costringeva a sporgerti in avanti per guardare il panorama.
Non che le 1921, almeno le Bz 30.000 (ex Cz), fossero più comode:dovevi incrociare le gambe con il passeggero seduto di fronte e il finestrino aveva la stessa angusta misura.
Il problema è che la terza classe, pur pagando un prezzo assai minore rispetto alle altre due classi, viaggiava in condizioni non proprio comode.
Nel 1956 fu abolita la terza classe ma in sostanza fu la seconda a scomparire. Le vetture più recenti di seconda classe diventarono di prima mentre le terze classi passarono alla seconda senza modifiche o quasi.
Quando andavo a scuola in treno i mezzi piu comodi erano le elettromotrici che avevano sedili imbottiti su entrambe le classi. Poi venivano le carrozze a piano ribassato che avevano sedili imbotti e ampi finestruini ma di modulo abbastanza stretto, poi le corbellini con le panche in legno infine le tipo 1921 ex terze classi che pur avendo i sedili imbottiti avevano il modolo talmente stretto che se c'erano altri viaggiatori nel compartimento, dovevi fare lo slalom per arrivare alla porta.
Andrà a finire che presto sistemerò le CT 46.000 e aggiungerò anche queste.

un caro saluto, renzo.

Avatar utente
e444riqualificata
Messaggi: 3916
Iscritto il: 21 apr 2013, 19:11
Località: Milano

Re: Che carrozza è? (Da una foto degli anni '70)

Messaggioda e444riqualificata » 3 apr 2017, 12:50

Ciao Renzo,

Effettivamente per me è facile apprezzarle, non avendo mai dovuto prenderle!

La fortuna di trovare le elettromotrici stava nel viaggiare, di fatto, su mezzi da Rapido al costo di un locale: le ALe801/940 ed ALe803 derivavano dai progetti delle celeberrime ALe601 da 250 orari, le ALe840 nacquero per treni di rango, mentre da una ALn772 venne costruita la (poco conosciuta) "Freccia Aurelia" ALn444.

Avevo letto un articolo in proposito della seconda classe ottenuta da carrozze di terza ai tempi della sua soppressione; almeno sotto questo aspetto (e, in ottica amatoriale, solo in questo aspetto), la mia generazione è stata più fortunata in fatto di ferrovie: male che vada, può capitarci una prima declassata su un qualche regionale.

Un saluto,
Angelo

Avatar utente
renzo428
Messaggi: 3009
Iscritto il: 15 giu 2008, 9:10
Contatta:

Re: Che carrozza è? (Da una foto degli anni '70)

Messaggioda renzo428 » 3 apr 2017, 15:10

Sulle elettromotrici hai ragione tuttavia io ho viaggiato a lungo sulle elettromotrici d'anteguerra quindi ALe790 ed ALe880.
Tuttavia erano nate come mezzi rapidi di prima e seconda classe e a distanza di 50 anni (erano nate negli anni '30) erano ancora attuali.
Ho viaggiato a lungo anche sulle ALe 840 prima che le ALe 582 sostituissero pian piano prima le 790/880 e poi anche le 840; sono tutte elettromotrici che ho riprodotto per MSTS anche per aver viaggiato a lungo su di loro.
Delle 790/880 ricordo soprattutto che i finestrini erano alti e non sempre erano puliti.

un caro saluto, renzo.


Torna a “Ferrovie Storiche”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite