FERROVIA ELETTRICA DELLA VAL DI FIEMME

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L'argomento sarà anche di interesse per pochi ma quando ci si trova un grosso problema si presenta subito. In attesa del completamento della TRNTO-MALE' (Route in test e in attesa di fare alcune activity) stavo cominciando lo studio di fattibilità di una ROUTE di montagna che mi sta molto a cuore, la Ex Ferrovia della Val di Fiemme da Ora a Predazzo.
La ferrovia in questione (scartamento 1000 mm.) è stata completamente smantellata giusto 60 anni fà e, a parte alcune infrastrutture, non rimane più niente.. Il tracciato in parte è stato riconvertito in pista ciclabile, in parte in strade comunakli, in parte disperso tra campi, prati o vigneti. Il percorso, molto tortuoso e a tornanti è impossibile da seguire su Google Earth a meno di accontentarsi di "ampie licenze". Già ad un terzo della posa fittizia dei markers avevo gettato la spugna ma...
...Cercando di ottimizzare al massimo il percorso ho provato ad utilizzare, su suggerimento di Simmaco,GPS Visualizer, programma che permette la posa di markers in formato kml. Dalla padella alla brace, la qualità delle immagini è inferiore a quella di GE. ma...
...ora non ricordo per quale motivo ho guardato la mappa in modalità streetview e mi sono accorto di una strana cosa. Una sottile linea azzurra tratteggiata corre nei campi con una dicitura: Ex Ferrovia Ora Predazzo. Sorpresa, segna quasi tutto il percorso. Ho cominciato a risitemare i markers, questa volta seguendo con precisione il vecchio tracciato, anche nei prati e quello coperto dalle fitte abetaie
Tutto bene dunque? No. GPS Visualizer permette la posa di un numero limitato di markers (400-500). poi bisognerebbe ricominciare una seconda e successiva posa. Ho avuto un'intuizione e ho provato ad importare su GE il file kml ottenuto su GPS visualizer e ci son riuscito (Al posto delle bandierine solite si vedono dei quadratini. A questo punto ho sovrascritto il tracciato su GE alla vecchia maniera ovviando al limitato numero di markers utilizzabile. Controllato anche su altre ferrovie abbandonate di mio interesse e funziona anche lì. Personalmente mi si è aperto un mondo nuovo.

[wmusic]

Stavo un po' vedendo: da Predazzo qualcosa si ricava dalla ciclabile (c'è pure l'edificio di Predazzo). Poi dalle parti di località Masi, c'è un ponte in ferro che da un lato va verso il nulla (come se avessero alzato il terreno). Poi credo prosegua di nuovo poco avanti. Poi poco prima di Castelle di FIemme riperdo il tracciato e credo poi riprenda su un'altra vietta (ciclabile o a basso traffico). POi mi riperdo di nuovo e ad Ora fatico a trovar riferimenti.

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Forse ho trovato la stazione (che ora è un hotel) ed una stradina che poi entra in galleria: ecco perché poi ci si perde

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Caro Paolo la il tracciato si perde nei prati e nei boschi. Lì oramai la vegetazione regna sovrana. Guarda nella pagina di Wikipedia lo schema del tracciato

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Entriamo più specificatamente ora nell'argomento in oggetto. L Ferrovia Elettrica della Val di Fiemme, detta anche dai locali "La vecia ferrovia" è stata una delle ferrovie di guerra del fronte del Trentino durante la '15-'18. Costruita dagli austriaci su un vecchio progetto di fine '800 la ferrovia collegava la stazione di Ora (Bz) con Predazzo che si trovava vicino al fronte e serviva a trasportare le tradotte militari. In 24 ore, l'efficienza dell'esercito imperiale, poteva trasportare una brigata in 24 ore. La Ora-Predazzo, come gran parte di quelle ferrovie, usava lo scartamento "bosniaco" a 760 mm.. Lunga circa 51 Km saliva rapidamente, con livelette anche del 50X1000, fino a San Lugano per poi ridiscendere più lentamente fino a Predazo. Il materiale motore era costituito essenzialmente da potenti locomotive di tipo "Mallet" rodiggio 1-3-3-1 ma anche da più piccole locotender, tio quelle usate sulla Ferrovia della Val Gardena o sulla Parenzana.
Dopo l'arretramento del fronte, nel 1918, la ferrovia venne abbandonata e, dopo la Vittoria pasò alle Regie Ferrovie dello Stato. I tempi di percorrenza erano di circa 4 ore e per ridurli vennero soppresse alcune fermate. Nel 1927 la Ora-Predazzo cambiò gestione passando sotto la FEVF (Ferrrovia Elettrica della Val di Fiemme). Venne sostituito lo scartamento 206 mm. con lo scartamento "metrico" e introdotte alcune elettromotrici della Stanga. La Ferrovia durò fino al 1963 quando venne soppressa e smantelate.

[Piero]

Forse questo sito ti può tornare utile:

https://www.ferrovieabbandonate.it/line ... .php?id=41

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Grazie Piero, oramai i siti di quella lina li conosco tutti come le mie tasche, persino quello per OpenBVE. Prima di cominciare un lavoro mi documento sempre

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Come mio uso rifaccio binri miei con filo di contatto e palificazione. Le foto d'epoca non son chiare ma lì pare non ci fosse una vera e propria catenaria ma solo il filo di contatto. Ecco un esempio di quel che sto faendo

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I Pali in linea erano in legno, mentre in stazione, o erano in cemento (non li faccio per motivi pratici) o erano in sospensione tramite cavi trasversali. Le mensole erano tipo tram Come scartamento uso il formato N degli X-Tracks in quanto con i 1000 mm. dela "via metrica" ho riscontrato problemi con il segnalamento nel passato

[renzo428]

Ciao Guido,
guarda questa mappa, c'è tutta la linea tratteggiata e dovrebbe esserti di aiuto.
Mappa ferrovie

un caro saluto, renzo.

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Eccoci al complesso PB della stazione di Ora. Avevo il PB originale ma troppo complicato da riprodurre. Quindi mi son permesso alcune modifiche. La principale è che era compoosto da 5 binari mentre io ne ho fatti solo 4 di cui i primi 3 elettrificati, mentre il quarto era destinato ai merci che erano trainati, nei primi anni della gestione FEVF, da un paio di GR600, una Mallett di derivazione austriaca e riportata allo scartamento metrico. Non c'era piattaforma di rotazione ma un semplice triangolo di inversione che molto faticosamente ho riprodotto.
Veniamo ai particolari: Il PB originale era talmenta complesso che misurava circa 8 Km di binari ed era il più vasto di tutte le linee a scartamento ridotto d'Italia e uno dei più vasti d'Europa.
1. Il PB visto dall'alto

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2. In questo rettilineo terminale porrò la rimessa

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3. Il complesso sistema a catenaria composto da pali in legno e monofilo

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4. In stazione i pali erano in cemento , tramite cavo tra i due, sostenevano i fili dei tre inari

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5. Particolare dei pali doppi in cemento

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6. Tratto finale della stazione. Di lì si procedeva verso Predazzo

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7. Il quarto inario non elettrificato

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8. verso il triangolo di inversione

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9. E il tratto terminale del triangolo con il suo scambio ad Ypsilon

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Ottimo Guido

[esserre57]

Ciao Guido,
guarda questa mappa, c'è tutta la linea tratteggiata e dovrebbe esserti di aiuto.
Mappa ferrovie

un caro saluto, renzo.

Grazie Renzo
Qui è anche riportato il percorso dell'Alifana Bassa
Peccato non si possano mettere makers o simili

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Terminata la stazione di Ora. I 3D del FV, della colonna idrica e del DL son fatti da foto originali un po' rimaneggiate

1. Fabbricato viaggiatori nel vecchio stile austroungarico

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2. Il Deposito Locomotive. Non so proprio se era lì ma tant'è. Non modifico un intero PB se mi son sbagliato

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3.La colonna idrica per il rifornimento delle vaporiere

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4. Colonnina di rifornimento idrico (Grazie a Fabio Miotto, il 3D è suo) e carboniera

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5. E infine una panoramica

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[E402 002]

Grande Guido! Sempre ottime creazioni.

[esserre57]

Ottimo Guido
Ma la colonna idrica non dovrebbe essere più vicina alla colonnina?