NUMERO 18 - ON LINE!
Moderatori: FNV, RobitailleFan, timetable57, Duca, peppeiannuzzi, Alpiblu
NUMERO 18 - ON LINE!
[b]Da questo momento è disponibile, sul nostro sito www.tsmagazine.it il nuovo numero di TSMagazine nel nuovo formato web piu' consono alla sua natura di pubblicazione online, abbandonando di fatto la sua conformazione di rivista e trasformandosi in vero e proprio network italiano di informazione sulla simulazione ferroviaria, tra i vari articoli trovate tutto su RW decal, il nuovo programma che facilita la creazione di itinerari in RailWorks e le carrozze WLABmh di MikeCento.
Buona lettura.[/b]
Buona lettura.[/b]
Marco
Router e activitaro per RW-TS2020
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Nei miei lavori non si fa uso di materiale pay.
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Nei miei lavori non si fa uso di materiale pay.
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Grazie a voi. Non mi stanchero' mai di ripetere che TSMagazine è il frutto del lavoro di tutta la comunità appassionata di simulazione -indipendentemente dal simulatore e...dalle scuderie- i vostri contributi (di qualsiasi natura: foto, recensioni, rotabili o scenari beta da provare -è già successo-) sono sempre graditi . Per la prima volta debbo confessare che da qualche tempo lasciamo sempre qualche lavoro indietro (e mi scuso con gli autori) a causa del tanto materiale da trattare e che voi stessi ci sottoponete a testimonianza del successo crescente del Network, grazie, grazie, grazie.
Marco
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- lorenzo251281
- Messaggi: 7251
- Iscritto il: 15 giu 2008, 12:51
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- Iscritto il: 19 giu 2008, 20:43
- Località: Milano
lorenzo251281 ha scritto:
Complimenti Marco a te e a tutta la redazione per lo splendido numero e l'idea di non usare più il formato pdf: è molto meglio così!!!!!!!!!!!! |
Mica tanto: era comodo quando lo scaricavo, lo stampavo e me lo leggevo sul treno...
Capotreno Izduana - Emilio. Quando posso, la mia parte ve la garantisco.
TSH: Insieme muoviamo la passione ferroviaria.
TSH: Insieme muoviamo la passione ferroviaria.
- bluedunfly
- Messaggi: 1374
- Iscritto il: 17 ago 2009, 2:04
Rispondo ad ariete72 e a Capotreno Izduana.
La scelta di passare alla versione web ha diversi motivazioni e cerco di sintetizzarle.
Uno è "etico" cioè una rivista "digitale" non può onestamente definirsi tale se alla fine rilascia solo un pdf. In effetti la parte digitale si limitava ad un elenco di pdf da scaricare.
Due, le immagini. Pur nella miglior delle ipotesi su una bellissima immagine esempio in 1024, dovevo operare una riduzione/compressione per portarla in 9x13 per un max di 80/90k per inserirla nel testo col risultato che da un'ottimo screen si finiva col pubblicare un'immagine piccola e di scarsa qualità. Oggi è ben diverso. Anche se l'immagine nel testo è piccola, la funzione di zoom permette di vederla nel suo aspetto originale. Non dimentichiamo che nel nostro hobby le immagini ricoprono un segmento importante nelle pubblicazioni.
Tant'è vero che adesso possiamo offrire anche intere sezioni di slideshow. Vedi l'ultimo numero dove "l'articolo" (termine improprio) sulle tratte di fantasia è praticamente un folder di immagini. Solo questo, se messo in pdf, sarebbe "costato" 18 pagine con un peso di qualche mega aggiuntivo per il magazine.
Tre, la leggibilità e la fruibilità dell'articolo e maggiore in questo ultimo formato in quanto la pagina viene vista intera per argomento e non serve il cambio pagina in quanto scorre in verticale fino alla fine senza "riprese" dalla precedente.
Quattro, la divisione per argomenti. Qui l'utente trova gli argomenti raggruppati e ne è facilitato nella consultazione nonchè la possibilità di consultare più numeri contemporaneamente e anche su altri computer collegati in rete senza bisogno di scaricare il pdf.
Cinque, il futuro. Per chi ha uno smartphone con un display adeguato può leggere il magazine anche con questo mezzo.
Stiamo pensando ad un "indice generale" con ricerca, cosa impensabile nella versione pdf, oltre all'utilizzo dei feed RSS, attualmente in fase di test, sempre nell'obbiettivo di offrire un servizio migliore.
Certo la comodità di avere un unico file stampabile ed archiviabile viene meno. Se avessimo più risorse umane si poteva pensare di fare entrambe le versioni ma purtroppo per ora non ci riusciamo perché i metodi d'impaginazione sono estremamente differenti quindi non si può utilizzare uno per fare anche l'altro.
Comunque in rete penso siano reperibili plug-in per i vari browser che permettono la stampa in pdf senza i riferimenti di pagina, quasi "pulito" come il formato nativo come, ad esempio, il plug-in Pdf-Download per Fire Fox (conosco questo perchè uso questo browser).
D'altro canto anche il sondaggio lanciato col numero 17, ha riscontrato una netta maggioranza per la versione web.
Da qui la decisione di uscire solo in questo formato.
Comunque accettiamo proposte, critiche e suggerimenti.
Volevo farla breve ma non ci sono riuscito, scusate.
Ringrazio per l'attenzione.
Ennio Granata - bluedunfly - webmaster@tsmagazine.it
La scelta di passare alla versione web ha diversi motivazioni e cerco di sintetizzarle.
Uno è "etico" cioè una rivista "digitale" non può onestamente definirsi tale se alla fine rilascia solo un pdf. In effetti la parte digitale si limitava ad un elenco di pdf da scaricare.
Due, le immagini. Pur nella miglior delle ipotesi su una bellissima immagine esempio in 1024, dovevo operare una riduzione/compressione per portarla in 9x13 per un max di 80/90k per inserirla nel testo col risultato che da un'ottimo screen si finiva col pubblicare un'immagine piccola e di scarsa qualità. Oggi è ben diverso. Anche se l'immagine nel testo è piccola, la funzione di zoom permette di vederla nel suo aspetto originale. Non dimentichiamo che nel nostro hobby le immagini ricoprono un segmento importante nelle pubblicazioni.
Tant'è vero che adesso possiamo offrire anche intere sezioni di slideshow. Vedi l'ultimo numero dove "l'articolo" (termine improprio) sulle tratte di fantasia è praticamente un folder di immagini. Solo questo, se messo in pdf, sarebbe "costato" 18 pagine con un peso di qualche mega aggiuntivo per il magazine.
Tre, la leggibilità e la fruibilità dell'articolo e maggiore in questo ultimo formato in quanto la pagina viene vista intera per argomento e non serve il cambio pagina in quanto scorre in verticale fino alla fine senza "riprese" dalla precedente.
Quattro, la divisione per argomenti. Qui l'utente trova gli argomenti raggruppati e ne è facilitato nella consultazione nonchè la possibilità di consultare più numeri contemporaneamente e anche su altri computer collegati in rete senza bisogno di scaricare il pdf.
Cinque, il futuro. Per chi ha uno smartphone con un display adeguato può leggere il magazine anche con questo mezzo.
Stiamo pensando ad un "indice generale" con ricerca, cosa impensabile nella versione pdf, oltre all'utilizzo dei feed RSS, attualmente in fase di test, sempre nell'obbiettivo di offrire un servizio migliore.
Certo la comodità di avere un unico file stampabile ed archiviabile viene meno. Se avessimo più risorse umane si poteva pensare di fare entrambe le versioni ma purtroppo per ora non ci riusciamo perché i metodi d'impaginazione sono estremamente differenti quindi non si può utilizzare uno per fare anche l'altro.
Comunque in rete penso siano reperibili plug-in per i vari browser che permettono la stampa in pdf senza i riferimenti di pagina, quasi "pulito" come il formato nativo come, ad esempio, il plug-in Pdf-Download per Fire Fox (conosco questo perchè uso questo browser).
D'altro canto anche il sondaggio lanciato col numero 17, ha riscontrato una netta maggioranza per la versione web.
Da qui la decisione di uscire solo in questo formato.
Comunque accettiamo proposte, critiche e suggerimenti.
Volevo farla breve ma non ci sono riuscito, scusate.
Ringrazio per l'attenzione.
Ennio Granata - bluedunfly - webmaster@tsmagazine.it
Ennio "bluedunfly" TSMagazine pubblicazione on-line di simulazione ferroviaria http://www.tsmagazine.it
Motto del routerista: "meglio mettere giù due binari in croce, piuttosto che metterci una croce sulla posa dei binari." (Ennio da Giussago)
Ultimi cinque collegamenti a distanza (DX) in DIGI MODE:
in 40metri ROS... ZS6AF - operatore Johan - Nelspruit- South Africa - 8.170km
in 40metri BPSK31 ... YV7BMZ - operatore Jose Luis - Los Millanes - Isla De Margarita - Venezuela 7.790km
in 30metri BPSK63... ZL3NB - opertore Bill - North Beach, Christchurch - New Zeland - 18.698km
in 20metri ROS... VK3XQ - operatore Rob(ert) Yea Vic (vicino a Melbourne) - Australia - 16.320km
in 20metri ROS... N2YGI - operatore Dionyssios - East Elmhurst - New York City - 6.460km
Motto del routerista: "meglio mettere giù due binari in croce, piuttosto che metterci una croce sulla posa dei binari." (Ennio da Giussago)
Ultimi cinque collegamenti a distanza (DX) in DIGI MODE:
in 40metri ROS... ZS6AF - operatore Johan - Nelspruit- South Africa - 8.170km
in 40metri BPSK31 ... YV7BMZ - operatore Jose Luis - Los Millanes - Isla De Margarita - Venezuela 7.790km
in 30metri BPSK63... ZL3NB - opertore Bill - North Beach, Christchurch - New Zeland - 18.698km
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