Il segnale di seconda categoria

L'angolo della ferrovia dimenticata: rotabili storici, linee soppresse, racconti di ferrovia, ...

Moderatori: FNV, RobitailleFan, E656_090, timetable57, E414, Ale 642

Avatar utente
e444riqualificata
Messaggi: 3916
Iscritto il: 21 apr 2013, 19:11
Località: Milano

Il segnale di seconda categoria

Messaggioda e444riqualificata » 11 giu 2016, 9:36

Ciao!

Qualcuno avrebbe la pazienza di spiegarmi il segnale di seconda categoria, o meglio ancora farmi un esempio di una sua applicazione? Ho letto la definizione su segnalifs.it ma non ho capito quale sarebbe l'utilità di questo segnale.

Grazie, a presto!

Capotreno Izduana
Messaggi: 2982
Iscritto il: 19 giu 2008, 20:43
Località: Milano

Re: Il segnale di seconda categoria

Messaggioda Capotreno Izduana » 11 giu 2016, 9:43

I «segnali semaforici di 2ª categoria» sono composti da un'ala rettangolare con la faccia rivolta ai treni di colore rosso con una banda verticale bianca, all'interno della quale è disegnato il numero 2 in colore nero. Il fanale proietta luce rossa nella posizione a «via impedita» o luce verde nella posizione a «via libera».

I segnali di 2ª categoria sono solo di tipo semaforico. A differenza di quelli di 1ª categoria non sono posti immediatamente prima del punto da proteggere, ma a distanza tale da permettere il ricovero del treno dopo il segnale senza impegnare il punto protetto.

I segnali di 2ª categoria non sono mai preceduti da un segnale di avviso ma, qualora non siano visibili alla distanza minima prevista (400, 600 o 800 metri, a seconda della pendenza della linea, se la velocità massima non è superiore a 80 km/h per il rango "A" e 90 km/h per il rango "B", altrimenti 1000 metri[2]), sono preceduti da un «segnale di attenzione» a vela romboidale gialla che proietta di notte una luce gialla[3].

Fonte: http://www.webalice.it/hetori/Il_segnal ... iario.html
Capotreno Izduana - Emilio. Quando posso, la mia parte ve la garantisco.



TSH: Insieme muoviamo la passione ferroviaria.



Immagine

Avatar utente
e444riqualificata
Messaggi: 3916
Iscritto il: 21 apr 2013, 19:11
Località: Milano

Re: Il segnale di seconda categoria

Messaggioda e444riqualificata » 11 giu 2016, 14:41

Grazie, Emilio. Continuo a non capire il secondo paragrafo del tuo messaggio.
Angelo A.
Arrivederci, Sandro


Voglia di FS? Clicca qui ;-)

Avatar utente
ETR222
Messaggi: 14724
Iscritto il: 21 mar 2010, 0:58
Località: Ladispoli (Roma)

Re: Il segnale di seconda categoria

Messaggioda ETR222 » 11 giu 2016, 15:10

Io, invece, del secondo paragrafo ho capito perfettamente la prima frase ed abbastanza bene la prima parte della seconda. E' quello che è scritto dopo la virgola, a partire dal ma, che non riesco proprio a capire cosa voglia dire. :(
Sandro
Immagine
______________________________
Quis custodiet ipsos custodes?
ImmagineImmagine Immagine
Mi angoscia deludere l'animo semplice dei bambini e degli animali (in ricordo della dolcissima Scarrafone)

Avatar utente
renzo428
Messaggi: 3009
Iscritto il: 15 giu 2008, 9:10
Contatta:

Re: Il segnale di seconda categoria

Messaggioda renzo428 » 11 giu 2016, 15:22

Ciao a tutti,
in parole semplici, incontrando un semaforo di seconda categoria su "rosso", il macchinista doveva fermare il convoglio, assicurarsi che il tratto successivo al semaforo fosse sgombro e poi superare il semaforo fino a porre la coda del treno oltre il segnale stesso in modo da risultarne protetto.
Questo tipo di semaforo era molto usato quando le velocità dei treni era modesta, e incontrare un segnale "rosso" senza segnale di avviso che lo precedeva, permetteva comunque di arrestare il treno. L'uso del semaforo di seconda categoria era una questione economica, un solo segnale costava meno di due (1a categoria e avviso) e data la massiccia presenza di personale in stazione era possibile gestire il movimento pur con un segnalamento ridotto.

NOTA: se scarichi la fipilisi 1930 o 1950 nel pdf trovi una spiegazione dettagliata e alcuni esempi su l'uso e il rispetto dei segnali di seconda categoria.

un caro saluto, renzo.

Avatar utente
ETR222
Messaggi: 14724
Iscritto il: 21 mar 2010, 0:58
Località: Ladispoli (Roma)

Re: Il segnale di seconda categoria

Messaggioda ETR222 » 11 giu 2016, 15:44

Grazie Renzo. La tua spiegazione è stata chiarissima.
Sandro
Immagine
______________________________
Quis custodiet ipsos custodes?
ImmagineImmagine Immagine
Mi angoscia deludere l'animo semplice dei bambini e degli animali (in ricordo della dolcissima Scarrafone)

Avatar utente
e444riqualificata
Messaggi: 3916
Iscritto il: 21 apr 2013, 19:11
Località: Milano

Re: Il segnale di seconda categoria

Messaggioda e444riqualificata » 11 giu 2016, 21:30

Grazie Renzo.

Scaricherò una delle due versioni dello scenario - magari la 1950 - così, oltre ad imparare qualcosa col pdf, potrò metterlo in pratica con OR :)

Buona serata.


Torna a “Ferrovie Storiche”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite