da AlexB » 21 gen 2011, 0:09
Allora... di cose da dire ce ne sarebbero tante, vediamo di sintetizzare un po' altrimenti mi ci vogliono due pagine !
Innanzi tutto grazie a tutti voi per i complimenti e gli incoraggiamenti. Non saprei dire se il grosso del lavoro è già fatto con la complessa realizzazione del terreno e la posa accurata dei binari (si scostano dalla realtà in pochi punti e solo di qualche metro) o se il paesaggiamento richiederà ancora un bel po' di tempo.
Per adesso mi limito a qualche dettaglio sulla linea, il resto alle prossime puntate...
La Faentina è stata completata e inaugurata nel 1893 e portava da Firenze a Faenza passando per Vaglia, Borgo S. Lorenzo e Marradi. Nel 1913 è stata aperta la ferrovia da Borgo S. Lorenzo a Pontassieve, con la possibilità quindi di raggiungere Firenze anche da questo secondo tracciato, proseguendo sulla tratta Pontassieve-Firenze della linea Firenze-Roma.
Dopo la distruzione causata dalla seconda guerra, la Faentina è stata riaperta nel 1957 ma senza la tratta via Vaglia, con la necessità quindi di invertire la marcia a Borgo S. Lorenzo per raggiungere Firenze via Pontassieve con una maggiore percorrenza di 21 km.
La riapertura definitiva è avvenuta a Gennaio del 1999 e progressivamente tutti i treni Firenze-Faenza e viceversa sono tornati a percorrere la tratta via Vaglia, mentre la linea via Pontassieve (comunque ancora ben servita) ha assunto un ruolo di linea locale per il Mugello - Val di Sieve. Tuttavia in estate vengono effettuate un paio di coppie di treni da Firenze alla riviera Romagnola (Firenze-Ravenna-Rimini) che percorrono la Val di Sieve con inversione di marcia a Borgo S. Lorenzo.
I treni che percorrono oggi la linea, che non è mai stata elettrificata, sono il Minuetto diesel (prevalentemente per il percorso completo via Vaglia) e le ALn663 e 668 usate maggiormente per tratte più brevi. Sulla linea Firenze - Borgo S. Lorenzo via Pontassieve circolano anche composizioni con carrozze npBD o a piano ribassato trainate/spinte dal D445.
Il tratto più acclive ovviamente è quello appenninico, tra Borgo S. Lorenzo e Marradi, con pendenze che arrivano al 25 per mille, ma anche nella tratta via Vaglia ci sono punti in cui si arriva al 18-20 per mille.
Le gallerie più importanti sono quella di valico dell'Appennino, detta anche degli Allocchi dal nome dell'omonimo poggio, di 3778 metri più un breve prolungamento paramassi, sotto la quale si raggiunge l'altitudine di 578 metri slm, e la galleria Croce-Razzolo-Monzagnano (di complessivi 2336 metri formata dall'unione di tre gallerie di 224, 59 e 2053 metri), entrambe tra Ronta e Crespino del Lamone. Importante anche la galleria di Pratolino (3606 metri), presso Vaglia, che permette di raggiungere Firenze senza dover seguire il corso della Sieve e dell'Arno. Il viadotto più lungo lo troviamo presso Borgo San Lorenzo ed è quello sul Rio de' Paoli, lungo 242 metri.
Alla prossima....