Noto come ci sia parecchia confusione attorno all'argomento:
fireman ha scritto:comunico a chi si vuole collegare il mio indirizzo IP e lo inserisce nei parametri; non mi è chiaro però, che numero inserire come porta
Se non conosco cosa rappresenti una porta nel protocollo tcp/ip...
Nei normali collegamenti internet i pc sono in NAT dietro al router, quindi l'indirizzo che inserisco nel programma non è lo stesso che devo comnicare agli altri...
bullo84 ha scritto:Noi in fiera abbiamo connesso 6 PC ad uno switch. L'IP veniva dato dallo switch.
Uno switch non assegna alcun indirizzo, non ha alcuna importanza come il pc abbia settato l'indirizzo...
Vediamo di spiegare alcuni concetti:
Ogni PC collegato in rete ha un indirizzo IP unico sulla rete, quindi anche ogni dispositivo collegato ad internet. L'indirizzo è formato da quattro byte (32bit) quindi abbiamo disponibili circa 4 miliardi di indirizzi diversi (un po' meno in realtà perchè alcuni sono riservati per usi speciali, ad esempio l'interfaccia loopback "sciupa" circa 16 milioni di indirizzi)
Avremmo finito da un bel po' gli indirizzi se non si utilizzasse il NAT (Network address translator).
Con questo sistema un router trasforma gli indirizzi della rete a valle (la rete locale) in un unico indirizzo in uscita e, con certe limitazioni, in entrata.
Ci sono range di indirizzi riservati alle reti locali: 10.0.0.0/24, da 172.16.0.0/16 a 172.31.0.0/16 e da 192.168.0.0/8 a 192.168.255.0/8
Questi indirizzi non vengono mai utilizzati su internet in quanto creerebbero ambiguità.
Assegnare manualmente gli indirizzi ip ad ogni dispositivo diventa rapidamente un grande problema e quindi si è inventato il DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol) che come fa intuire il nome non fornisce solo l'ip, ma una completa configurazione di rete.
I comuni router domestici incorporano un server DHCP.
Il server DHCP può essere configurato per assegnare il primo indirizzo disponibile al dispositivo che lo richiede oppure un indirizzo "prenotato" quando il dispositivo richieda un indirizzo sempre uguale.
Generalmente i provider internet forniscono indirizzi dinamici (così ne risparmiano un po').
Alcuni provider (ad esempio Fastweb) mettono gli utenti dietro un NAT e quindi questi sono irraggiungibili da altri provider: in questo caso l'utente dispone di un IP "privato".
Al contrario TIM fornisce indirizzi "pubblici" quindi raggiungibili da qualsiasi altro provider.
Altre volte dipende dal tipo di contratto.
Riguardo all'indirizzo dinamico si può ovviare utilizzando un servizio di Dynamic DNS: in questo modo si ottiene un nome che viene risolto dal servizio utilizzando le informazioni che l'abbonato manda periodicamente attraverso un apposito programma (certi router, ad esempio il FritzBox, hanno integrata questa funzionalità.
Veniamo infine alla questione delle porte. Un singlo PC può fungere da server per molteplici servizi (ad esmpio web server, mail server, dns...): ogni servizio rimane in ascolto su una "porta" (un numero a 16 bit) che il client che fa la richiesta deve specificare.
Ci sono alcune porte "well-known" tipo la 80 per l'http, la 25 per l'SMTP, la 110 per il POP3, ma in generale posso associare nel server la porta che voglio.
Quindi chi gestisce un server deve comunicare ai suoi client l'indirizzo IP e la porta su cui il server è in ascolto.
Se le due macchine sono in due lan differenti collegate tramite internet le cose si complicano.
La macchina remota disporrà dell'indirizzo IP del router dietro al quale sta il server e di un numero di porta. Sul router andrà configurato il "port mapping" nel quale si dice che le connessioni che arrivano su una determinata porta devono essere girate ad un certo indirizzo di rete interna su una determinata porta (che puo' essere diversa da quella richiesta dal client).
Concludendo questi devono essere i passi per configurare il master di OR:
- accertarsi di disporre di un IP pubblico
- configurare il port mapping sul router
- avviare OR specificando l'IP di rete LAN e la porta come definita lato LAN sul router
- comunicare ai client il proprio indirizzo IP pubblico e la porta definita lato WAN
Andrebbero considerati anche alcuni accorgimenti per aumentare la sicurezza del server, ma non vorrei tediarvi oltre. Anzi mi scuso per la lunghezza del post che spero sia riuscito a fare un po' di chiarezza sulla questione.
Se così non fosse chiedete e cercherò di chiarire meglio.