da E636.318F.S » 23 ago 2012, 12:15
da E636.318F.S » 23 ago 2012, 12:27
E656_090 ha scritto:
[b]Logicamente con tutte le autorizzazioni e permessi vari...[/b] |
da E656_090 » 23 ago 2012, 12:30
E636.318F.S ha scritto:
Si si certamente... Anzi ho dovuto sborsare ben €200.00, ma mi hanno testato il materiale e certificato il funzionamento, dandomi anche ben 12 mesi di garanzia (non so a cosa serva però è già scaduta da un bel pò). |
da Mistery » 23 ago 2012, 15:07
E636.318F.S ha scritto:
Io sto realizzando artigianalmente (si fa per dire dato che ho sventrato la cabina di una E646 accantonata), il banco di guida per E636/46/45... Anche se mi sa ci vorrà molto... dato che devo capire bene come far funzionare l'amperometro a tensioni molto più basse delle 3000 volt... assieme agli altri strumenti presenti nel quadro dove ci sono tutti quei aggeggini con lancetta, che mi son dimenticato come si chiamano... |
da E636.318F.S » 23 ago 2012, 20:30
Mistery ha scritto:
Serie E636 o E646/645? Perché le ultime due sono simili, però tra queste e la E636 c'è una certa differenza. Sei sicuro che al voltmetro di cabina vengono portati direttamente i 3000? Se così fosse ha una bobina tarata effettivamente per i 3000V, ma secondo me si tratta di un voltmetro tarato per una tensione più bassa, precedentemente ridotta a valori molto più bassi (tipicamente 100V, ma non so se sia la stessa logica usata al tempo in cui furono costuite quelle locomotive). Ma sopratutto, dubito fortemente che agli amperometri venga portata la corrente effettiva: partliamo di valori da 100 a 400A, considerando che è solo quella di un ramo, hai idea di cosa significhino delle correnti così elevate?. Al giorno d'oggi, gli strumenti di misura per alte tensioni e altre correnti fanno uso di un semplice dispositivo chiamato trasformatore di misura, a sua volta suddiviso in trasformatore di tensione e trasformatore di corrente, a seconda dell'uso. Pertanto, lo strumento è tarato ad una tensione standard di 100V, e il trasformatore si occupa di trasformare la tensione ad esempio da 3000V a 100V, mantenendo le proporzioni (ad esempio con 1500V, il trasformatore erogherà al voltmetro 50V, e la lancatta sarà di conseguenza alla metà rispetto ai 3000V). I trasformatori funzionano solo in corrente alternata per effetto della mutua induzione, e non possono assolutamente funzionare in continua, non avendo all'epoca inverter che permettessero di trasformare la tensione da continua ad alternata, e magari di ridurla direttamente, senz'altro si sarà ricorsi al sistema più semplice delle resistenze di grande valore e poste in serie per il voltmetro, e di piccolo valore, grande potenza e poste in parallelo per gli amperometri. Pertanto verifica a quali tensioni sono alimentati effettivamente, eventualmente cerca o richiedi i manuali della locomotiva. Per quanto riguarda i manometri, non so se siano direttamente collegati all'impianto pneumatico o se siano sempre strumenti elettromeccanici tramite qualche sensore di pressione. |
da Mistery » 23 ago 2012, 23:44
E636.318F.S ha scritto:
Dai quanto sei pignolo... In fin dei conti non deve rispecchiare la forma della cabina, è già tutto saldamente fissato su un tavolo rettangolare, e poi le E636 - 646 - 645, hanno in comune parti di strumentazione uguale... Bisogna adattarsi... Per le tensioni, son sempre alte a confronto della rete domestica... Non si potrebbero ritarare? Devo informarmi meglio in officina, loro ne sanno più di me... E per il Tachigrafo che si fà? |
da 645001 » 25 ago 2012, 21:11
E636.318F.S ha scritto:
Anche se mi sa ci vorrà molto... dato che devo capire bene come far funzionare l'amperometro a tensioni molto più basse delle 3000 volt... assieme agli altri strumenti presenti nel quadro dove ci sono tutti quei aggeggini con lancetta, che mi son dimenticato come si chiamano... |